Dal 30.07.2017 al 30.07.2017
Escursione alla scoperta dell'antico borgo di Villa Cella e di quel che resta dell'antico cenobio, accompagnati da Stefano, esperto di storia e tradizioni locali.Stefano ci racconterà le origini del cenobio e interessanti aneddoti sulla vita nel borgo, dall'epoca dei primi monaci fino agli eventi più recenti.
Si andrà anche alla ricerca delle rovine di un antichissimo mulino, attraversando noccioleti quasi monumentali (vista l'età di alcuni esemplari), fino ad arrivare sulle rive di un bellissimo torrente che, con il suo gorgoglio, incanta e rilassa.
PROGRAMMA:
h 9:30 incontro con Stefano presso l'Aea Attrezzata di Farfanosa (Rezzoaglio), dove è possibile parcheggiare con comodità
Rientro previsto per le h 15 circa.
Nel pomeriggio, in compagnia della Guida, parteciperemo alla Festa della Trebbiatura in loc. La Villa a Santo Stefano d'Aveto.
Spostamento con mezzi propri.
DIFFICOLTA' ESCURSIONE: TE (livello tra "Turistico" ed "Escursionistico")
Dislivello: 200 m circa
Ore di cammino effettivo: 3h30 circa
COSTI: l'escursione è organizzata dal nostro Consorzio nell'ambito del progetto europeo "Tesori Nascosti del Mediterraneo" ed è GRATUITA.
PRANZO AL SACCO a cura dei partecipanti.
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO: scarponcini e attrezzatura da trekking, pantaloni lunghi.
NB: l'accompagnatore si riserva di non accettare chi non sia abbigliato o attrezzato in maniera adeguata.
Si raccomanda di portare con sè una riserva d'acqua appropriata.
ISCRIZIONE OBBLIGATORIA entro le h 12 del giorno precedente, contattando la Segreteria del Consorzio via e-mail o telefono:
info@unamontagnadiaccoglienza.it - 334 61 17 354
Possibilità di trasporto condiviso su richiesta.
IDEA WEEKEND: per scoprire tutti i "segreti" di Villa Cella, vi suggeriamo di abbinare questa escursione, a carattere più storico-culturale, che vi porta a Villa Cella partendo dal fondovalle, a quella del giorno prima di taglio più naturalistico e fotografico, che si svolge sui sentieri "alti" della zona, ovvero salendo da Villa Cella verso il crinale e percorrendo un tratto di Alta Via dei Monti Liguri.